lunedì 25 luglio 2011

Lady GaGa, imprenditrice formidabile

Il magazine americano Forbes ha pubblicato la sua annuale lista delle The Best-Paid Celebrities Under 30, ovvero delle celebrità sotto i 30 anni che hanno guadagnato di più nell’arco dei 12 mesi giugno 2010 – giugno 2011. Al primo posto di trova Lady GaGa, che ha portato a casa 90 milioni di dollari sono nell’ultimo anno. Al di sotto dei 30 anni nessuno può competere con lei. Distanti si trovano i tennisti Roger Federer e Rafa Nadal, LeBron James, stella dei Miami Heat dell’NBA, le star del calcio Cristiano Ronaldo e Lionel Messi, il nuovo Maradona. Beyoncé si ferma all’ottavo posto con 35 milioni di dollari.

Ma chi è Lady GaGa?

Il suo vero nome è Stefani Joanne Angelina Germanotta. E’ nata a New York il 28 marzo 1986. Ha solo 25 anni! E’ di origini italiane. Infatti entrambi i genitori sono italiani: suo padre Joseph Germanotta è di origine palermitana, e Cynthia Bissett di origine veneziana.

E’ è cresciuta nel Lower East Side di Manhattan, e sin da piccola mostra uno spiccato senso artistico. Ha iniziato a studiare pianoforte all'età di quattro anni, ha frequentato la scuola cattolica Convent of the Sacred Heart School e ha composto la sua prima ballata per pianoforte a tredici anni. A quindici anni appare brevemente nell'episodio Piccoli boss crescono della serie televisiva I Soprano. A diciassette anni è stata una delle venti persone al mondo a ottenere l'ammissione anticipata alla Tisch School of the Arts presso la New York University, dove ha studiato musica.

In una interessante intervista a Repubblica 18 maggio 2011 Lady GaGa viene così definita da Giuseppe Videtti: “Un´icona femminista o una diva del burlesque? Un incrocio tra Madonna e Marilyn Manson o la caricatura di un transgender sfuggito al controllo di Warhol? Lady GaGa è tutto questo. E anche di più… Che sia la nuova Madonna o un pastiche di Queen e glam rock, a 25 anni Stefani Joanne Angelina Germanotta è l´asso pigliatutto del pop: 15 milioni di album, 51 milioni di singoli venduti e un tour mastodontico che ha radunato fino a 70mila paganti a sera l´hanno trasformata in due anni - parola di Forbes - in una delle 100 donne più potenti d´America”.

L’intervista fa capire quanto è smart Lady GaGa. Sentiamola: “Sentivo che sarei diventata una performer. Non mi sono mai posto un traguardo, volevo tenacemente andare avanti, continuare a credere, a far musica, a esibirmi. E dopotutto un traguardo non ce l´ho ancora...Questo, mio caro, è un posto dove non è possibile approdare senza la necessaria perseveranza”.

Grande Lady Gaga. Mai arrendersi, sempre all’attacco, consistency.

Il talento non è una dote sufficiente? “Nel mondo del pop è solo un ingrediente. Il performer deve anche essere spavaldo, e allo stesso tempo inafferrabile; non deve permettere al pubblico d´imprigionarlo in un cliché. Per me, la cosa più importante è sempre stata quella di liberare quanta più gente possibile, partendo da me stessa naturalmente; di rendere i miei fan (monsters, ndr) consapevoli del fatto che ognuno di noi è portatore di un tipo di bellezza, che tutti sono in grado di far emergere la propria personalità, la propria identità. Questo era il messaggio di The fame, il disco da cui tutto è cominciato”.

Le chiedono a cosa servono i soldi. E lei: “A tener lontani gli squali, a nutrire le certezze (la famiglia) e ad alimentare i sogni”. Private banker? Respinti! “Io spendo solo per avere queste certezze, non mi sono ancora comprata una casa, un´automobile per me (non ho neanche la patente, quando guido lo faccio illegalmente). Investo tutto nel mio spettacolo, sulle mie idee”.
Su quest'ultima affermazione vale il detto milanese: "Ofelè, fa' il to mestèe"

La sfida di un performer? ”E’ quella di diventare una versione sempre più grandiosa di se stesso. Sono ricca ma non ho smesso di fare i compiti a casa. Fino a un attimo fa ho rivisto con i miei collaboratori la perfomance tv di stasera. L´abbiamo studiata, vivisezionata, perché ne ho un´altra subito dopo a Londra e dobbiamo fare meglio. Credo sia proprio questo tipo d´impegno che separi quelli che hanno un hit e poi scompaiono da coloro che invece diventano artisti longevi. In una vita si può rinascere mille volte, non sono nata regina del pop, ma nel mio destino c´era scritto il cambiamento”.

Da studiare come case nelle migliori università del mondo. Grande Lady GaGa. La prima sera che sono andato a ballare a Shanghai nel novembre 2010, entro in una discoteca e chi c’è sul palco? Una sosia di Lady Gaga. Pure in Cina. Allora è successo interplanetario. Meritato.

Vale il motto di mia figlia Allegra: la fatica è bella , leggetevi il post!

2 commenti:

  1. L'allenatore di Federica Pellegrini, campionessa mondiale a Shanghai dei 400 sl, Lucas ha dichiarato: "Non voglio parlare di punti deboli ma solo di forze e di energia".
    A seguire Federica: "Un'entrata in acqua con le cuffione, musica a palla? Si, sentivo Lady Gaga". Grandissima Fede, che ti carichi con Lady Gaga!

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  2. Vi è nel personaggio un dote fondamentale : "Umiltà" piccolo grande antidoto alla superbia, portatrice di molti mali.
    Lucia

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