martedì 9 aprile 2013

Il Salone del Mobile, la Fondazione Franco Albini e la forza dell'export

Ieri si è aperto il Salone del Mobile. Sono 2.500 gli espositori pronti a partecipare. Dal 9 al 14 aprile le imprese italiane si presenterano ai buyer internazionali (da 160 Paesi) sapendo che il mercato interno sarà asfittico per un bel po'.
In Lombardia ci sono 10.000 imprese che si occupano di mobili, tra produzione e commercio. Nel 2012 hanno fatturato 6 miliardi di euro su un totale nazionale di 30 miliardi nel settore arredi.
L'indotto turistico della design week supera i 200 milioni di euro.

Quando ho letto che tre marchi storici del calibro di Frau, Cappellini e Cassina tornano al Salone, la mia mente, fervida, è subito volata alla Fondazione Franco Albini.

La sede della Fondazione Franco Albini
La Fondazione Franco Albini nasce come polo culturale aperto al dialogo, al dibattito, alla ricerca e ad una divulgazione attiva nel panorama dell'architettura contemporanea. A 30 anni dalla morte del grande architetto la Fondazione nasce per divulgare una "lezione di metodo" che possa servire alla contemporaneità.

Se il design italiano è noto nel mondo, se il Salone del Mobile è l'evento più internazionale di Milano, lo si deve agli architetti, ai designer che hanno reso celebri i marchi storici: Albini, Aulenti, Bellini, Castiglioni, Citterio, Colombo, De Lucchi, Gardella, Sottsass.
Se Cassina esporta il 70% del fatturato, lo deve anche a persone come Franco Albini, il quale ha lavorato anni e anni per rendere leggera e ridurre all'essenziale la sedia Luisa (copyright Cassina).

Coerentemente con il proprio credo, per cui "E' più dalle nostre opere che diffondiamo delle idee che non attraverso noi stessi", Franco Albini riesce a far parlare di sè ancora oggi attraverso gli oggetti di design capaci di coniugare artigianato e serializzazione

Luisa, copyright Cassina
La buona notizia è che la Fondazione Franco Albini, da aprile 2013, apre al pubblico, per cui è possibile visitare in modo guidato la Fondazione, al cui interno è attivo lo studio del figlio Marco.

Il percorso - attraverso trenta pezzi di Design - fa luce sulla figura articolata a complessa di Franco Albini, tra i padri fondatori del pensiero razionalista.
La Fondazione è in via Bernardino Telesio, 13 (MM Cadorna o MM Conciliazione). Vi accoglierà la bellissima nipote di Franco, Paola Albini, vicepresidente e animatrice della Fondazione.

1 commento:

  1. Ricevo e volentieri pubblico:

    grazie Beniamino, musica per me, i citati da te sono i Maestri . Al PAC nel 2009, li ho messi

    in grande formato , fotografati da AldoBallo di fronte ai 7 saggi di Melotti ... in questo momento,

    domani sera MarcoZanuso è grande protagonista in via Solferino alla Fondazione degli architetti .

    Grazie ancora Beniamino dei tuoi pensieri, marirosa

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