martedì 9 settembre 2014

Il bel volto dell'Italia di Gregorio Paltrinieri: l'importanza della "positive attitude". Vogliamo paragonarlo a Balotelli?

Mi è piaciuto moltissimo vedere quest'estate in tv i nuotatori azzurri agli Europei di Berlino. A parte la Divina Federica Pellegrini, che tempo fa paragonai a Hello Kitty, che non sorride mai, colgo l'occasione per segnalare le belle parole di Gregorio Paltrinieri - oro negli 800 e 1500 stile libero -, che da Carpi, a 16 anni, si è trasferito a Ostia - 428 km di solitudine scrive Alessandra Retico su Repubblica -, mollando mamma e le sue lasagne: "E' stata dura, ma io voglio viaggiare, conoscere, cavarmela da solo, imparare. Nuoto per questo, non per essere una star".

Paltrinieri è l'essenza della "positive attitude", della predisposizione positiva a godere della vita, nella fatica e nel piacere che ne consegue.

Vogliamo paragonarlo a Mario Balotelli, numero 1 dell'indolenza, sempre imbronciato e insoddisfatto? L'unico calciatore che quando arriva fa scontenti tutti e quando se ne va, si festeggia.
Per inciso, complimenti al procuratore Mino Raiola, unico nel suo genere, che è riuscito a far aumentare lo stipendio a Balotelli dopo la disastrosa avventura ai mondiali brasiliani.

Voglio consigliarvi la lettura di Jeffrey Gitomer, maestro assoluto dell'atteggiamento positivo, tipico degli Stati Uniti. Nelle sue mail settimanali dà sempre suggerimenti operativi che si sostanziano nel non demordere mai, nel fare il proprio lavoro con il giusto atteggiamento.

Lascio la parola a Gitomer, un formidabile motivatore:
"Attitude has power. Personal power. And the best part is: YOU CONTROL IT. You determine the way you think about, develop, and deliver your attitude.

In my Little Gold Book of YES! Attitude I explain the simple difference between "positive" and "YES!" When something great happens to you, you don't scream "POSITIVE!" When something great happens to you, you scream, "YES!"
 One of the definitions of a positive attitude is: The way you dedicate yourself to the way you think. And you are in complete control of it.

Thinking positive is a self-discipline. A daily self-discipline. You control it. You make it happen. Or not. Taking positive actions is dependent on positive thought. If you don't THINK positive, you will not BE positive, and you will not DO positive"

Chiudo con qualche tweet esemplificativo di Gitomer. Seguitelo su twitter, ne vale la pena.



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